Non sò voi, ma d'estate io e i miei capelli proprio non andiamo d'accordo. E' che proprio mi manca la voglia di stargli dietro, sfido chiunque con questo caldo, a stare lì con pazienza a phonarsi i capelli ciocca per ciocca, e magari passare anche la piastra. Io non ci penso nemmeno, mi rifiuto categoricamente!!!
Pur volendo andare dal parrucchiere la situazione cambierebbe di poco, perchè col caldo improponibile, dopo neanche 24 ore starei lì con l'elastico in mano a mandare la piega a farsi benedire!!
E' per questo motivo che cercavo in giro qualche idea miracolosa che mi facesse avere dei capelli decenti in poca spesa e tanta resa, alla fine qualcosina di particolare l'ho trovata e ho deciso di raccoglierla in questo post, per farvi avere dei capelli da principessa disney -o almeno l'intento sarebbe quello!- -.-"
Le foto che vedete sopra, sono quelle che mi sono piaciute di più, un metodo "alternativo" di legare i capelli e avere qualcosa di particolare, inoltre, almeno a vederlo non sembra difficilissimo da replicare... sperando solo di riuscire a ottenere lo stesso risultato. -teniamo le dita incrociate.-
Questo che vedete sotto invece, è un collage con un pò di foto di capelli ad onde -che d'estate mi piacciono tantissimo- e qualche prodotto per avere lo stesso risultato.
Pur volendo andare dal parrucchiere la situazione cambierebbe di poco, perchè col caldo improponibile, dopo neanche 24 ore starei lì con l'elastico in mano a mandare la piega a farsi benedire!!
E' per questo motivo che cercavo in giro qualche idea miracolosa che mi facesse avere dei capelli decenti in poca spesa e tanta resa, alla fine qualcosina di particolare l'ho trovata e ho deciso di raccoglierla in questo post, per farvi avere dei capelli da principessa disney -o almeno l'intento sarebbe quello!- -.-"
Aspettativa vs. Realtà. |
Questo che vedete sotto invece, è un collage con un pò di foto di capelli ad onde -che d'estate mi piacciono tantissimo- e qualche prodotto per avere lo stesso risultato.
#1 shampoo BIOPOINT control curly - #2 Sea spray LUSH (brezza di mare) - #3 urban unicorn gel ROOTSMILANO
Lo shampoo biopoint control curly, è quello che uso anch'io quando voglio i capelli mossi, da quando l'ho provato non lo lascio più. Ideale per chi ha i capelli ricci, ma anche per chi come me li ha mossi, vi aiuta a dare un movimento più naturale. Se invece avete i capelli liscissimi come spaghetti -sappiate che avete tutta la mia invidia- non vi assicuro lo stesso effetto, però magari per una volta potreste provarci.
Per l'effetto "beach waves", oltre allo shampoo, purtroppo vi tocca usare anche il diffisore -se volete una cosa più duratura-, lo sò, come ho detto prima col phon in estate è un sacrificio, ma fidatevi aiuta.
A parte questo poi, cercando sul web ho trovato lo spray "brezza di mare" della lush, uno spray profumato, che dovrebbe riprodurre l'effetto mare. Non lo conoscevo, ma è assolutamente da provare.
Infine, non necessariamente per le onde, ma per "abbellire" i vostri capelli, -ricci, o lisci, o mossi che siano-, c'è questo splendido gel urban unicorn, pieno di brillantini. Appena l'ho visto me ne sono innamorata, mi piacerebbe per colorare qualche ciocca, ma voi potete liberare la fantasia e usarlo anche su tutta la testa. Comunque nelle serate estive, questi brillantini secondo me, ci stanno alla grandissima!
E voi? Come "domate" i vostri capelli col caldo? Se conoscete prodotti o altre soluzioni, voglio sapere tutto!
///
Piccolo off-topic: ho trovato anche questa foto carina, con dei barattoli riciclati di Lush. Visto che i cactus sono la tendenza del momento, ho voluto condividerla, se anche voi avete questi barattolini potreste farci un pensierino.
Lo shampoo biopoint control curly, è quello che uso anch'io quando voglio i capelli mossi, da quando l'ho provato non lo lascio più. Ideale per chi ha i capelli ricci, ma anche per chi come me li ha mossi, vi aiuta a dare un movimento più naturale. Se invece avete i capelli liscissimi come spaghetti -sappiate che avete tutta la mia invidia- non vi assicuro lo stesso effetto, però magari per una volta potreste provarci.
Per l'effetto "beach waves", oltre allo shampoo, purtroppo vi tocca usare anche il diffisore -se volete una cosa più duratura-, lo sò, come ho detto prima col phon in estate è un sacrificio, ma fidatevi aiuta.
A parte questo poi, cercando sul web ho trovato lo spray "brezza di mare" della lush, uno spray profumato, che dovrebbe riprodurre l'effetto mare. Non lo conoscevo, ma è assolutamente da provare.
Infine, non necessariamente per le onde, ma per "abbellire" i vostri capelli, -ricci, o lisci, o mossi che siano-, c'è questo splendido gel urban unicorn, pieno di brillantini. Appena l'ho visto me ne sono innamorata, mi piacerebbe per colorare qualche ciocca, ma voi potete liberare la fantasia e usarlo anche su tutta la testa. Comunque nelle serate estive, questi brillantini secondo me, ci stanno alla grandissima!
E voi? Come "domate" i vostri capelli col caldo? Se conoscete prodotti o altre soluzioni, voglio sapere tutto!
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Piccolo off-topic: ho trovato anche questa foto carina, con dei barattoli riciclati di Lush. Visto che i cactus sono la tendenza del momento, ho voluto condividerla, se anche voi avete questi barattolini potreste farci un pensierino.
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{SF}
Tempo fà mi capitò di leggere che il 18 giugno si sarebbe celebrato l'#insalataday, che non è altro che un giorno dedicato all'insalata, nelle sue mille versioni, dalla più semplice a quelle più particolari e complesse. L'insalata inoltre è un piatto così variegato, che se ne possono inventare numerose varianti, non ci sono limiti, e d'estate queste idee sono bene accette, visto che è veloce da preparare e sopratutto fresca!
L'iniziativa è partita dalla foodblogger Simona Cherubini, e sul suo blog "Simona's kitchen" potrete approfondire meglio tutto.
Di certo la mia insalatina non sarà all'altezza di una food blogger, -è una cosetta senza pretese, fatta per puro divertimento-, però c'ho messo tutto l'impegno possibile.
La mia insalata preferita è con: polpettine di ceci, mango e avocado.
Mi vergogno anche a spiegarvi il procedimento vista la semplicità della cosa, quindi ve la faccio semplice:
Per le polepettine di ceci, ho semplicemente tritato i ceci già cotti insieme a olio, salvia, rosmarino e un pò di curry (le quantità ovviamente, vanno a gusto personale).
Una volta tritato tutto, formo le polpettine schiacciandole leggermente -sono più dei mini hamburger che polpettine- le metto su una teglia rivestita di carta forno, aggiungo un pò di olio d'oliva a filo, e inforno -se avete l'opzione ventilato, meglio-. Il tempo di cottura non l'ho contato, ma visto che i ceci sono già cotti, fino a dorutara è più che sufficiente.
Una volta tritato tutto, formo le polpettine schiacciandole leggermente -sono più dei mini hamburger che polpettine- le metto su una teglia rivestita di carta forno, aggiungo un pò di olio d'oliva a filo, e inforno -se avete l'opzione ventilato, meglio-. Il tempo di cottura non l'ho contato, ma visto che i ceci sono già cotti, fino a dorutara è più che sufficiente.
Una volta pronte le polpettine, ho tagliato l'avocado e il mango, poi ho aggiunto infine qualche foglia di valeriana, -ma andrà bene qualsiasi altro tipo di insalata-, e ho condito a mio gusto.
Nel caso vogliate più sapore, potreste accompagnare le polpettine con una salsa yogurt -scegliete voi se prendere quella già pronta, oppure farvela da voi.-
Inoltre, se avete più tempo, potreste preparare una vinaigrette per insaporire ulteriormente la vostra insalata, e magari spolverare anche con dei semi di canapa o sesamo, così giusto per dare quel tocco in più, e magari rendere la foto più "instagrammabile" ;)
E voi? Com'è la vostra insalata preferita?
◆
{SF}
Firenze non è la città in cui sono nata, ma in poco tempo mi sono ritrovata ad amarla come se lo fosse. Ci vuole poco, direte voi, e avete anche ragione, la culla del rinascimento è una delle città più belle del mondo -azzarderei- e mi ha dato tanto.
Mi ha cambiata, mi ha fatta crescere, mi ha fatto vedere cose che neanche immaginavo, e quando sono lì mi sento diversa, ma diversa in senso buono, mi rende migliore, fà uscire fuori lati di me che neanch'io credevo esistessero. Non sò come spiegarvelo, o se avete mai provato una sensazione del genere, fattostà che ormai per me, Firenze è quel posto che un giorno, vorrei chiamare casa.
Per me Firenze è: il pane senza sale, la stiacciata con il prosciutto toscano, gli aperitivi a San Niccolò, i budini di riso, i coccoli, il Pitti che ti blocca nel traffico, la fiorentina alta minimo tre dita, camminare a piedi scalzi alle cascine, inveire contro i turisti che ti tagliano il passaggio, la passeggiata in centro con le amiche tra risate e shopping, sedersi a terra a palazzo Pitti, le passeggiate per i lungarni illuminati, le sere d'estate a Fiesole per prendere un pò d'aria... e di sicuro, tanto altro!
E' per questo, che ho voluto fare una specie di lista/catalogo -o non sò come chiamarlo- su questa città. Da quando ho questo blog, non ho mai scritto niente, è che non sono brava ad improvvisarmi travel blogger, non sò raccontare, e sopratutto non sò quanto possa interessare. Però volevo farlo da tanto, e allora ho deciso di azzardare, facendo una sorta di "bignami" da consultare ogni qual volta ne avrete bisogno.
Non sarà una guida turistica, anzi evito di farvi la lista dei luoghi da visitare più conosciuti -perchè appunto quelli si sanno di già- e di sicuro troverete spiegazioni più esaustive e competenti della mia, io voglio darvi solo qualche spunto sui locali che mi sono piaciuti, e qualche piccola informazione qua e là. Spero possa tornarvi utile!
Mi ha cambiata, mi ha fatta crescere, mi ha fatto vedere cose che neanche immaginavo, e quando sono lì mi sento diversa, ma diversa in senso buono, mi rende migliore, fà uscire fuori lati di me che neanch'io credevo esistessero. Non sò come spiegarvelo, o se avete mai provato una sensazione del genere, fattostà che ormai per me, Firenze è quel posto che un giorno, vorrei chiamare casa.
Per me Firenze è: il pane senza sale, la stiacciata con il prosciutto toscano, gli aperitivi a San Niccolò, i budini di riso, i coccoli, il Pitti che ti blocca nel traffico, la fiorentina alta minimo tre dita, camminare a piedi scalzi alle cascine, inveire contro i turisti che ti tagliano il passaggio, la passeggiata in centro con le amiche tra risate e shopping, sedersi a terra a palazzo Pitti, le passeggiate per i lungarni illuminati, le sere d'estate a Fiesole per prendere un pò d'aria... e di sicuro, tanto altro!
E' per questo, che ho voluto fare una specie di lista/catalogo -o non sò come chiamarlo- su questa città. Da quando ho questo blog, non ho mai scritto niente, è che non sono brava ad improvvisarmi travel blogger, non sò raccontare, e sopratutto non sò quanto possa interessare. Però volevo farlo da tanto, e allora ho deciso di azzardare, facendo una sorta di "bignami" da consultare ogni qual volta ne avrete bisogno.
Non sarà una guida turistica, anzi evito di farvi la lista dei luoghi da visitare più conosciuti -perchè appunto quelli si sanno di già- e di sicuro troverete spiegazioni più esaustive e competenti della mia, io voglio darvi solo qualche spunto sui locali che mi sono piaciuti, e qualche piccola informazione qua e là. Spero possa tornarvi utile!
-All'antico vinaio: a pochi passi da piazza della signoria, precisamente in via dei neri 74r. Qui potrete gustare una buona schiacciata, generosamente farcita con quello che più vi piace, e servita con tantissima simpatia. Vi consiglio la "schiacciata del boss" con prosciutto e pecorino toscano e crema tartufata. Vi avviso però, c'è sempre coda, ma con un pò di pazienza ce la farete!
- I due fratellini: Anche loro, vi offrono un buon panino -leggermente più piccino ma anche più economico-, in pieno centro storico. Li trovate in via dei cimatori 38r. Qui io prendo sempre quello con prosciutto arrosto e salsa verde -ciao vegani, vi voglio bene-.
- 'Ino: altro giro, altro locale pieno di cose belle. Io vi dico solo: stracciatella. Si, panino con stracciatella e crudo toscano, però anche quello con la mortadella non scherza. Se avete ancora fame potrete prendere qualche insalata, tagliere di salumi e formaggi e tutto ciò che di commestibile hanno al banco. Andateli a cercare in via de' georgofili 7r, a pochissimi passi da piazzale degli uffizi -quel corridoio che dagli uffizzi vi porta a ponte vecchio per capirci-.
-Procacci: panino sì, ma con stile, perchè anche l'occhio vuole la sua parte. Locale storico per i suoi panini tartufati, in una via molto elegante: via Tornabuoni 64r, a pochissimi passi da piazza della repubblica.
- Fishing lab: chi l'ha detto che il pesce non è street food? Amanti del pesce, qui troverete pane per i vostri denti, potrete scegliere tra l'hamburger di pesce o altre proposte, fritti ecc. Anche questo abbastanza centrale, per farvi capire, è vicino al Museo casa di Dante, in via del proconsolo 16r.
- Amblè: è la mia "isola felice". Qui potrete venirci a tutte le ore, per un caffè, un tè... o uno spritz. Lo spritz amblè dovete troppo provarlo, ma anche la loro torta di carote e i loro tramezzini al salmone con maionese vegana -nel caso ve lo stesse chiedendo, no quello nella foto però non è salmone-. Inoltre la location è fantastica, è nascosto tra i vicoletti del centro storico, così bene che è silenziosissimo, quasi ti dimentichi di essere in città. Se non piove, vi consiglio di stare nel cortiletto fuori, si stà dà Dio. Inoltre tutto quello che vedete è in vendita, dalle tazze, alle sedie, a tutti gli altri oggettini esposti. Gli appassionati del vintage saranno contenti. Dove? In piazzetta dei del bene, 7a.
- La menagere: un posto incantato, per dirvela cciovane, è un posto instagrammabilissimo. Consigliato quindi a tutte le patite di instagram che senza vergogna fotografano tutti e tutto, senza fregarsene di apparire un tantino ridicole. (io non sono ancora arrivata a quel livello, in certe situazioni mi trattengo, ma ci sono vicina). Anche questo locale è un pò ristorante un pò negozio di oggettistica varia, ma anche caffè, panini, dolci, insalate, spuntini...ecc. In via de'ginori, 8r (4 minuti a piedi dal Duomo).
- Le vespe :qui ci vengo quando ho voglia di bruch -leggi "è domenica, ho mal di testa e non ho voglia neanche di mettere l'acqua a bollire"-, un bellissimo locale, con cucina americana. Quindi: pancake, insalate, french toast, uova, bacon, patate, bagel, centrifughe, caffè... e tantissimissima altra roba. Non uscirete a stomaco vuoto, sicuro. Via ghibellina 76, vicinissimo alla basilica di santa croce.
- Ditta artigianale: anche qui, dal salato al dolce, passando per un ottimo caffè. Un posto particolare, dal design urban che adoro. Via dei neri 32 oppure in via dello sprone 3r- oltrarno-.
- Todo modo: altro locale "particolare" che vi stupirà. Si tratta di una "sala lettura che diventa bistrò" (ho copiato dal sito), potrei perderci le ore qui dentro. Potete pranzare, prendere un caffè, un dolcino. Davanti sembra una libreria poi andando avanti trovi tavoli, piante... ed è bellissimo. Ottimo anche per rilassarsi un pò. Passateci. Via dei fossi 15r.
- La milkeria: come non citarla. Mi piace tantissimo questo posto, ho comprato anche le tazze (una la vedete nelle foto del post dei biscotti semplici). Anche qui potete fermarvi per un caffè, un tè, un cappuccino, una cioccolata (in inverno), oppure pancake, uova, crepes, piadine salate, bagel. Adoro lo stile del locale in borgo degli albizi 87r.
Le pizze. A taglio e intere. A pranzo o a cena, le mie preferite:
- Riva d'arno: qui mangerete una buona pizza napoletana di ottima qualità, con vista sull'arno. La lista delle pizze non è lunghissima, ma gli ingredienti validissimi. Da campana, quando voglio sentirmi a casa, è qui che vengo. Lungarno soderini 7r.
- Mangia pizza: per una pausa pranzo veloce, o per quando nel pomeriggio ti sale una leggera voglia di pizza. A pochi passi da ponte vecchio, se volete assaggiare qualcosa di più "local", vi aspetta la "ciabatta" -la tipica pizza toscana- disponibile in due misure. Via lambertesca 24/26.
- O' munaciello: pizzeria, ma anche ristorante napoletano, come avrete intuito dal nome. Lo sò che siamo a firenze, ma quando si dice pizza, si dice Napoli. Punto. - Lo sò, in questo c'è un pò di campanilismo-. La caratteristica di questo ristorante, è l'atmosfera, vi sembrerà di stare tra i vicoli di Napoli, è davvero tutto molto suggestivo. Una cena con atmosfera insomma. Via Maffia 31r.
I forni. La mia passione, ogni qual volta che ci passo vengo attirata dall'odore. Le varie specialità che potrete trovare: la tipica schiacciata salata, coccoli, budini di riso, pan di ramerino, cecina, la schiacciata con l'uva, la schiacciata dolce, cenci, frittelle di riso (naturalmente a seconda del periodo). I miei preferiti:
- Forno Pugi: per i fiorentini la schiacciata è solo del Pugi. E io confermo. Oltre alla schiacciata, se vi trovate a passare per un pranzo veloce, troverete di sicuro qualcosa da mettere sotto i denti. Ha diverse sedi, io vado sempre in quella di piazza San Marco, 10.
- Forno top: altro forno in una bellissima via molto carina, via della spada 23r, dopo esser passati al forno, vi invito a dare un'occhiata lungo la via, e già che ci siete anche via della vigna nuova. Sono due stradine molto carine e piene di bei negozietti.
E dopo tutto il camminare, vuoi non prendertelo un gelato come si deve?
- Gelateria de' Medici: la sede storica è in via dello statuto 3/5r, ci sono molto affezionata a questo posto, mi ricorda belle giornate. Gusto preferito: crema de' medici e parisienne. Ora ha aperto anche in piazza beccaria 7r.
Nelle gelaterie a firenze vi capiterà spesso di vedere il gusto "buon talenti", non stupitevi, è una sorta di crema. Comunque altre gelaterie che vi consiglio: Santa Trinita in piazza de' Frescobaldi 11/12r, e Venchi con diverse sedi, una nella stazione SMN, una in via calzaiuoli 65r, e in via calimaruzza 18 (quella della foto), qui oltre al gelato troverete un infinità di cose buone, tra cui anche la crema di nocciole spalmabile.
Altri ristorantini, che mi sono piaciuti, scusate ma la lista è lunga:
-Pine&Apple: cucina cinese, asiatica. Un posticino davvero molto carino, con piatti presentati molto bene. Via San Zanobi 44r.
-Lungarno 23: ottima ciccia. Davvero. Molti lamentano i costi elevati, però la qualità degli ingredienti ha un prezzo. Anche la location merita, una tantum, si può fare. Lungarno Torrigiani 23.
-La beppa fioraia: è un posticino adorabile, con piatti altrettanto buoni e ben presentati. via dell'erta canina 6r.
-Konnubio: anche questo è un posticino davvero molto raffinato, delicato e sofisticato. Bella atmosfera, e ottimi piatti, anche la carne. via dei conti 8r.
-La cocotte bistrot: leggermente più lontano dal centro storico (ma neanche tanto), troverete questo bel posticino molto accogliente, che non vi deluderà. Arredamento stupendo, e piatti altrettanto ottimi. Via vincenzo Gioberti 91r. (tra l'altro, se venite di giorno, via gioberti è un'altra via che vale un'occhiata, è la strada delle 100 botteghe, ci sono un sacco di negozi di abbigliamento molto belli.)
Siamo quasi arrivati alla fine, tenete duro.
- Easy leaving: spiaggia sull'arno, d'estate è la location ideale, per un aperitivo con vista o per trascorrere le serate estive con gli amici, o altro. piazza giuseppe poggi.
- Rari: altro location ideale per le serate estive. lucine, cocktail, musica, panorama... che volete di più? lungarno francesco ferrucci 24.
- Fosso bandito: vicino alle cascine. Anche questo per le sere d'estate non è male. Molto carino il terrazzino sopra. via del fosso macinate 4.
Vi ringrazio per la pazienza, e siamo alle battute finali, con le varie ed eventuali, cioè tutti i posti -locali e non- degni di nota:
- Florence duck store: un negozio di paperelle. Si, tranquilli, avete letto bene. Se volete regalare un souvenir alternativo, qui troverete di sicuro l'oggetto adatto a voi. via della vigna nuova 91r.
-Terrazza Rinascente: sopra la rinascente, potrete visitare la terrazza -gratuitamente- e vedere piazza della repubbica dall'alto.
-Altre vie caratteristiche da vedere, oltre quelle già citate: borgo san jacopo, borgo la croce.
-Se avete tempo, una capatina anche al mercato centrale io la farei. via dell'ariento, zona s.lorenzo.
- Se potete, visitate anche la torre di s.Niccolò, il giardino dell'orticoltura e la chiesa di santa margherita dei cerchi conosciuta come la chiesa dove Dante incontrò per la prima volta Beatrice. All'interno trovate tantissime lettere che le persone innamorate lasciano lì, non sò perchè ma ci sono tantissimi messaggi.
-Inoltre, per muovervi in città vi consiglio di scaricare l'app dell'ataf appstore e googleplay per informarvi su orari e fermate.
Se state progettando una o più giornate a Firenze, spero di esservi stata d'aiuto.
◆
{SF}
L'anno scorso, i protagonisti incontrastati dell'estate 2016 furono i fenicotteri (vedi wishlist dell'anno scorso), li vedevi dappertutto che quasi ti erano venuti a noia, -e in verità è una moda che ancora non è scemata del tutto- ora però, in continua ascesa, c'è un'altra figura che è entrata "prepotentemente" nelle nostre case, sulle nostre mensole, sulle nostre tshirt e su tutte le altre cose. Il cactus. Ed è per questo che ho deciso di dedicargli una #virtualwishlist, ho girato tutti i siti di shopping online possibili e immaginabili, e questo è un pò la sintesi delle cose belle che ho trovato in giro. Ve la lascio guardare, e dichiaro ufficialmente aperta l'estate -sul blog-. Ho in mente solo post frivoli e da poche pretese (cambierà poco quindi) e che richiamino la bella stagione. Spero di riuscire a concretizzare in meglio tutte le idee che ho in mente, nel frattempo, buona estate! :)
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