Gli ultimi 3 giorni di gennaio sono conosciuti come i "giorni della merla" ovvero i giorni più freddi dell'anno. Per l'occasione ho voluto creare due outfit antifreddo, ve li metto al voto, scegliete quello che vi piace / vi si addice di più!
In occasione del blue monday aka il giorno più deprimente dell'anno, ho pensato di preparare una torta supercioccolatosa come antidoto.
Tra l'altro, mi sono anche informata sui benefici del cioccolato ed ho letto che è ottimo contro lo stress ed è un'antidepressivo naturale, non è un caso infatti che in periodi di forte tensione - come ad esempio durante un episodio de la casa di carta -, ne mangiamo in grandi quantità. Inoltre grazie agli antiossidanti, è anche un ottimo antirughe naturale.
Detto ciò, credo di avervi fornito parecchi alibi per concedervi una fetta di questa torta che per me, è l'emblema delle torte al cioccolato - altro che Sacher! -.
Per quei pochi che non lo sapessero, la Tenerina è una torta tipica della città di Ferrara, come ogni ricetta tradizionale ha svariate versioni, c'è chi non contempla l'uso della farina, chi non mette il lievito... io ho provato la versione di Giallo zafferano al caffè e devo dire che mi è riuscita al primo colpo, sono soddisfatta del risultato, ed è proprio come la mangiai in un ristorante a Bologna per la prima volta.
Ingredienti:
3 uova
200g di cioccolato fondente di buona qualità (meglio se al 70%)
150g di zucchero
100g di burro
60g di farina 00
30ml di caffè
Io ho leggermente modificato di poco la preparazione, montando prima gli albumi per evitare di lavare le fruste e risparmiare tempo, comunque prepararla è semplicissimo, si comincia dal caffè. Preparatelo e tenetelo da parte.
Poi, tocca sciogliere a bagnomaria cioccolato e burro, lentamente a fuoco basso. Nel frattempo separate i tuorli dagli albumi. Ho iniziato a montare a neve, prima gli albumi (perchè vanno montati con le fruste pulite, altrimenti non montano) con un pizzico di sale e metà dello zucchero previsto dalla ricetta, poi ho montato i tuorli con la restante metà dello zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Alla ciotola dei tuorli ho poi aggiunto il cioccolato e burro sciolti - che nel frattempo si sono raffreddati -, e poi ho aggiunto anche il caffè e ho mescolato tutto. Poi, è arrivato il momento di aggiungere la farina setacciata. Non rimane che incorporare gli albumi montati a neve, mescolando sempre dal basso verso l'alto. Una volta che tutti gli ingredienti si sono ammalgamati tra loro, versatelo in una tortiera preferibilmente da 24 cm.
La torta và cotta in forno - meglio se statico - a 180° preriscaldato, per 25-30 minuti.
Una volta cotta, fatela raffreddare per bene prima di mangiarla.
Potete infine decorare la torta spolverizzandola con del cacao amaro, per un tocco - glicemico - in più, potete accompagnare la torta con una buonissima crema al mascarpone - di cui io sono ghiottissima, Emiliani mi adottate??? -
La caratteristica di questa torta è che ha una crosticina sottile e croccante sopra, ed ha invece un cuore morbido e umido al suo interno, per il caffè non ve ne preoccupate perchè non altera per niente il sapore, anzi aiuta ad enfatizzare il sapore del cioccolato.
Dal primo morso appena la assaggerete, vi sembrerà di mangiare una morbida nuvola di velluto super cioccolatosa, io ne prescriverei una fetta come rimedio contro ogni male.
Se non l'avete mai assaggiata, provvedete immediatamente!
Detto ciò, credo di avervi fornito parecchi alibi per concedervi una fetta di questa torta che per me, è l'emblema delle torte al cioccolato - altro che Sacher! -.
Per quei pochi che non lo sapessero, la Tenerina è una torta tipica della città di Ferrara, come ogni ricetta tradizionale ha svariate versioni, c'è chi non contempla l'uso della farina, chi non mette il lievito... io ho provato la versione di Giallo zafferano al caffè e devo dire che mi è riuscita al primo colpo, sono soddisfatta del risultato, ed è proprio come la mangiai in un ristorante a Bologna per la prima volta.
Ingredienti:
3 uova
200g di cioccolato fondente di buona qualità (meglio se al 70%)
150g di zucchero
100g di burro
60g di farina 00
30ml di caffè
Io ho leggermente modificato di poco la preparazione, montando prima gli albumi per evitare di lavare le fruste e risparmiare tempo, comunque prepararla è semplicissimo, si comincia dal caffè. Preparatelo e tenetelo da parte.
Poi, tocca sciogliere a bagnomaria cioccolato e burro, lentamente a fuoco basso. Nel frattempo separate i tuorli dagli albumi. Ho iniziato a montare a neve, prima gli albumi (perchè vanno montati con le fruste pulite, altrimenti non montano) con un pizzico di sale e metà dello zucchero previsto dalla ricetta, poi ho montato i tuorli con la restante metà dello zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Alla ciotola dei tuorli ho poi aggiunto il cioccolato e burro sciolti - che nel frattempo si sono raffreddati -, e poi ho aggiunto anche il caffè e ho mescolato tutto. Poi, è arrivato il momento di aggiungere la farina setacciata. Non rimane che incorporare gli albumi montati a neve, mescolando sempre dal basso verso l'alto. Una volta che tutti gli ingredienti si sono ammalgamati tra loro, versatelo in una tortiera preferibilmente da 24 cm.
La torta và cotta in forno - meglio se statico - a 180° preriscaldato, per 25-30 minuti.
Una volta cotta, fatela raffreddare per bene prima di mangiarla.
Potete infine decorare la torta spolverizzandola con del cacao amaro, per un tocco - glicemico - in più, potete accompagnare la torta con una buonissima crema al mascarpone - di cui io sono ghiottissima, Emiliani mi adottate??? -
La caratteristica di questa torta è che ha una crosticina sottile e croccante sopra, ed ha invece un cuore morbido e umido al suo interno, per il caffè non ve ne preoccupate perchè non altera per niente il sapore, anzi aiuta ad enfatizzare il sapore del cioccolato.
Dal primo morso appena la assaggerete, vi sembrerà di mangiare una morbida nuvola di velluto super cioccolatosa, io ne prescriverei una fetta come rimedio contro ogni male.
Se non l'avete mai assaggiata, provvedete immediatamente!
Sono mancina, nel fare la foto non ho pensato che per la foto sul blog sarebbe stato più professional farla con la destra! |
Tra qualche giorno, precisamente il 19 gennaio ci sarà il "popcorn day", non ho ben capito l'utilità di tutte queste giornate dedicate a qualcosa di fondamentalmente inutile - diciamoci la verità - però è l'assist perfetto per fare un post a cui pensavo da tanto: una movielist dei miei film francesi preferiti.
#1 Il favoloso mondo di Amelie
Questo film è uno dei miei preferiti in assoluto, adoro il modo in cui viene raccontata la storia, lo stile - che ho ricercato in tanti altri film ma che non ho più trovato -, sono bellissime le musiche che ormai sono diventate un cult, i colori... e potrei elencarvi tantissime altre cose. La storia di Amelie vi resterà nel cuore.
#2 Cena tra amici
Basato su un opera teatrale, racconta di 5 amici che si ritrovano a cena e discutono di cose più o meno futili, fino a portare a galla anche qualche segreto. Una cosa molto simile potrebbe essere l'italiano "Perfetti sconosciuti" ma gli argomenti trattati sono completamente diversi. Ritornando al film in questione, il film si svolge tutto nello stesso ambiente, non ci sono cambi di scene/location, ma i dialoghi vi terranno comunque incollati senza mai abbassare la concetrazione.
#3 Non sposate le mie figlie
Solo leggere il titolo e ripensare al film mi fà sorridere, perchè se c'è una cosa che accomuna tutte queste commedie francesi è la loro ironia sottile che mi ammazza ogni volta. La storia in breve racconta di due genitori con 4 figlie adulte, che finiscono TUTTE per innamorarsi di persone non francesi e con culture diverse dalla loro. Dopo una disapprovazione iniziale, finiranno poi con l'accettare la cosa.
Ps. è uscito da poco al cinema "non sposate le mie figlie 2", ma non sono ancora riuscita a guardarlo. Al momento lo danno su sky.
#4 Torno da mia madre
Altra commedia divertente, questa volta le protagoniste sono mamma e figlia. La figlia, dopo essere rimasta al verde torna a vivere dalla madre, e la convivenza non sarà affatto facile per entrambe. Inoltre la mamma nasconde un segreto che * SPOILER * alla fine rivelerà ai suoi figli, e tutto si risolverà per il meglio.
#5 Parigi a tutti i costi
Una ragazza marocchina con la passione per la moda, vive e lavora a Parigi ma per via di un permesso scaduto, si ritroverà da un giorno all'altro a dover ritornare a casa in Marocco dopo tanto tempo. Come sempre, all'inizio le cose sembrano andare per il peggio ma poi si riambienterà e riuscirà persino a trovare ispirazione per la sua sfilata. Per le amanti della moda questo film è da aggiungere in lista!
#6 L'incredibile viaggio del fachiro
Inoltre, se questi non dovessero bastare, vi consiglio altri titoli di cui vi avevo già parlato in un'altro post: Due giorni a parigi, Paris-Manhattan, Se sposti un posto a tavola (questo il titolo del post --> 5 film romantici dal finale felice )
Se avete un abbonamento Netflix, vi lascio qualche altro titolo disponibile al momento per vivere appieno l'aria Parigina/Francese: Chocolat (anche se non è un film francese è ambientato in Francia), Julie&Julia (americano si, ma con influenze francesi anche questo), Ballerina ( film d'animazione ambientato - indovinate un pò dove? - a Parigi) mi è piaciuto un sacco, ho sempre sognato di diventare una ballerina di danza classica.
Poi, Non sono un uomo facile (film particolare e carino), Blind date e Jour J.
Bene, il materiale ve l'ho dato, titoli ne avete a volontà, non vi resta che preparare una bella ciotola di pop corn, chiamare i vostri amici e godervi la visione.
#4 Torno da mia madre
Altra commedia divertente, questa volta le protagoniste sono mamma e figlia. La figlia, dopo essere rimasta al verde torna a vivere dalla madre, e la convivenza non sarà affatto facile per entrambe. Inoltre la mamma nasconde un segreto che * SPOILER * alla fine rivelerà ai suoi figli, e tutto si risolverà per il meglio.
#5 Parigi a tutti i costi
Una ragazza marocchina con la passione per la moda, vive e lavora a Parigi ma per via di un permesso scaduto, si ritroverà da un giorno all'altro a dover ritornare a casa in Marocco dopo tanto tempo. Come sempre, all'inizio le cose sembrano andare per il peggio ma poi si riambienterà e riuscirà persino a trovare ispirazione per la sua sfilata. Per le amanti della moda questo film è da aggiungere in lista!
Ricordo di averlo visto al cinema a Firenze due estati fà, aaaaaah, era un bel periodo quello! Sarà per questo che ricordo questo film con un sorriso, è un film molto divertente tratto dal best seller in francia: "l'incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio ikea". Racconta le rocambolesche avventure di Aja. Davvero consigliato.
#7 Troppo amici
Altra cena tra amici e parenti, altre liti, discussioni, stranezze e risate. Adoro questo tipo di film, ormai penso si sia capito!
Se avete un abbonamento Netflix, vi lascio qualche altro titolo disponibile al momento per vivere appieno l'aria Parigina/Francese: Chocolat (anche se non è un film francese è ambientato in Francia), Julie&Julia (americano si, ma con influenze francesi anche questo), Ballerina ( film d'animazione ambientato - indovinate un pò dove? - a Parigi) mi è piaciuto un sacco, ho sempre sognato di diventare una ballerina di danza classica.
Poi, Non sono un uomo facile (film particolare e carino), Blind date e Jour J.
Bene, il materiale ve l'ho dato, titoli ne avete a volontà, non vi resta che preparare una bella ciotola di pop corn, chiamare i vostri amici e godervi la visione.
Bonne soirée
Siamo di nuovo qui, un'altra pagina bianca e si ricomincia. Quanto darei per poter sbirciare in un sfera di cristallo e vedere cosa succederà, se quello che spero e sogno si avvererà, se si avvererà solo in parte o se non si avvererà per niente, sarebbe decisamente tutto più facile, o almeno in parte.
Non posso sapere cosa mi riserverà il futuro, nè cosa succederà questo nuovo anno però alcune cose di sicuro ci saranno.
Prima di tutto, sono lieta di annunciarvi - mi sento tanto una speaker radiofonica nel pronunciare questa frase -, che questo sarà ufficialmente l'ultimo anno del blog!
Nessun rimpianto, nessuna faccia triste, più volte ho detto che mi ha aiutata a scacciare cattivi pensieri, quando non volevo pensare a cose che mi facevano male mi autoimponevo a tenere la mente impegnata pensando ai post per il blog, cosa fare, come fotografare, come scriverlo - con risultati non sempre ottimali ma comunque... -, io mi sono tanto divertita ma allo stesso tempo sento che ormai è ora di smettere, la vita inizia ad essere sempre più impegnativa, l'età "avanza" ed è giusto mettere un punto.
Mi sono regalata questo ultimo anno per chiudere in bellezza, voglio "dare il massimo" a questo spazio, voglio fare tutti i post che ho sempre avuto voglia di fare ma che ho sempre rimandato per mancanza di tempo, qualità su quantità - ma questo credo di averlo sempre fatto -, e spero che mi terrete compagnia come sempre.
Inoltre, aprii questo blog nel 2013 e chiuderlo nel 2020 - anno tondo - significherebbe chiuderlo dopo 7 anni, e anche se non significa molto, devo ammettere che il 7 è un numero che mi è sempre piaciuto.
Nessun rimpianto, nessuna faccia triste, più volte ho detto che mi ha aiutata a scacciare cattivi pensieri, quando non volevo pensare a cose che mi facevano male mi autoimponevo a tenere la mente impegnata pensando ai post per il blog, cosa fare, come fotografare, come scriverlo - con risultati non sempre ottimali ma comunque... -, io mi sono tanto divertita ma allo stesso tempo sento che ormai è ora di smettere, la vita inizia ad essere sempre più impegnativa, l'età "avanza" ed è giusto mettere un punto.
Mi sono regalata questo ultimo anno per chiudere in bellezza, voglio "dare il massimo" a questo spazio, voglio fare tutti i post che ho sempre avuto voglia di fare ma che ho sempre rimandato per mancanza di tempo, qualità su quantità - ma questo credo di averlo sempre fatto -, e spero che mi terrete compagnia come sempre.
Inoltre, aprii questo blog nel 2013 e chiuderlo nel 2020 - anno tondo - significherebbe chiuderlo dopo 7 anni, e anche se non significa molto, devo ammettere che il 7 è un numero che mi è sempre piaciuto.
Quindi, a meno che in un anno, questo blog non diventi famoso come quello della Ferragni e mi permetterà di pagare l'affitto e le bollette e tutti i cazzi e mazzi vari, ci saluteremo tra 12 mesi esatti - se trovo un countdown carino giuro che lo metto nel blog -.
Fatto l'annuncio più importante, passo alle altre cose che sicuramente succederanno in questo anno bisestile *lampi e tuoni, fulmini e saette*
Nel 2020 ci saranno:
- Ben tre venerdì17 e un venerdì 13 (gennaio, marzo, aprile e luglio), allacciamoci le cinture quindi signore e signori.
Nel 2020 ci saranno:
- Ben tre venerdì17 e un venerdì 13 (gennaio, marzo, aprile e luglio), allacciamoci le cinture quindi signore e signori.
- Pochi ponti e nessun super ponte, vado a illustrarvi meglio nel dettaglio:
Gennaio parte benino con un possibile ponte il 6 gennaio che quest'anno capita di lunedì.
Sempre in questo mese ci aspetta il blue monday (20 gennaio) - qui un piccolo post su come sopravvivere al giorno più triste dell'anno -, una nuova stagione di Don Matteo (😃) e l'uscita definitiva del Regno Unito dall'unione europea (31 gennaio).
A febbraio invece, avremo San Valentino, San Faustino e il Carnevale (23 febbraio).
A marzo la festa della donna, festa del papà, l'inizio della primavera e l'ora legale. Bonus 5 lunedì e soli 4 weekend - non tanto bonus -
Ad Aprile c'è la Pasqua (12 aprile) che ci permetterà di fare un piccolo ponte, scordatevi il ponte della liberazione che quest'anno cadrà di sabato. Bonus uscirà la quarta stagione della casa di carta.
Maggio inizierà bene, la festa dei lavoratori cadrà di venerdi, anche qui eventuale possibilità di spostamenti.
Anche per Giugno c'è un potenziale ponte per la festa della repubblica (2 giugno) solo se potrete prendere anche il lunedì di festa - beati voi -, e poi inizierà l'estate.
A Luglio, a parte il venerdì 17, nient'altro da dichiarare.
Agosto poco fortunato dato che ferragosto cadrà di sabato.
Settembre la fine dell'estate e poi niente.
Ottobre ci allieterà con ben due lune piene e poi halloween.
Per Novembre perderemo il ponte dei morti che cadrà di domenica quindi niente da fare, ma tenterà di recuperare col black friday - a patto che le offerte siano fattibili -
Dicembre le feste di Natale e la chiusura del blog!:)
Ah, e nel caso vogliate iniziare a lamentarvi di già per questo 2020, vi avviso da subito che sulla faccenda ponti e festività nel 2021 andrà ancora peggio.
...
Parlando d'altro, nel caso vi foste chiesti il colore dell'anno, la Pantone ha scelto il "classic blue", che io adoro perchè mi rilassa tanto, ed è stato scelto proprio per la "sensazione di costanza e fiducia" quindi ci crediamo!
Maggio inizierà bene, la festa dei lavoratori cadrà di venerdi, anche qui eventuale possibilità di spostamenti.
Anche per Giugno c'è un potenziale ponte per la festa della repubblica (2 giugno) solo se potrete prendere anche il lunedì di festa - beati voi -, e poi inizierà l'estate.
A Luglio, a parte il venerdì 17, nient'altro da dichiarare.
Agosto poco fortunato dato che ferragosto cadrà di sabato.
Settembre la fine dell'estate e poi niente.
Ottobre ci allieterà con ben due lune piene e poi halloween.
Per Novembre perderemo il ponte dei morti che cadrà di domenica quindi niente da fare, ma tenterà di recuperare col black friday - a patto che le offerte siano fattibili -
Dicembre le feste di Natale e la chiusura del blog!:)
Ah, e nel caso vogliate iniziare a lamentarvi di già per questo 2020, vi avviso da subito che sulla faccenda ponti e festività nel 2021 andrà ancora peggio.
...
Parlando d'altro, nel caso vi foste chiesti il colore dell'anno, la Pantone ha scelto il "classic blue", che io adoro perchè mi rilassa tanto, ed è stato scelto proprio per la "sensazione di costanza e fiducia" quindi ci crediamo!
Bene, questo è tutto ciò che sono riuscita a raccogliere su l'anno appena arrivato - quando un'anno è appena finito e un nuovo anno è appena iniziato, tanto per parafrasare Marzullo - tutto il resto, lo scopriremo vivendo!
Prima di salutarci però, vi lascio qualche quiz velocissimo sul nuovo anno, si fà per giocare ma magari alle volte ci prende!
What's your fate in 2020?
What will 2020 bring you?
Nel primo mi è uscito che il 2020 per me sarà un anno di successi, nel secondo mi è uscito che quest'anno porterà un grande cambiamento, mi trasferirò in un'altra città.
Siccome di solito, quando sono cose positive mi capita poi sempre il contrario e mi và tutto male - la nuvola di Fantozzi me spiccia casa a me -, io faccio corna e una serie infinita di scongiuri. Speriamo bene, faccio corna per TUTTO, che non si sà mai!
Buon 2020✴.
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