#somewhere La régalière, 12rue massacre - Rouen, France.

#23somewhere

 -appunti di viaggi futuri-

Oggi 20 marzo si festeggia la giornata internazionale della felicità, e stavo pensando che, se dovessi seriamente pensare a cosa mi renderebbe davvero felice, penserei solo a cose non materiali, cose che non si possono acquistare.

Tipo, sono felice quando sento di non sprecare il mio tempo - e con la mia pigrizia cronica non accade spesso - , sono felice quando ho quella sensazione che stò per ottenere quello che voglio, sono felice in quei giorni in cui mi piaccio più del solito.

Sono felice quando amo e sono amata, quando qualcuno ha un pensiero bello per me.

Sono felice quando ho la sensazione di servire a qualcosa, quando mi sento nel posto giusto al momento giusto - rarissimo -, o quando faccio le cose che mi và di fare e non quelle che devo fare. Sono felice quando passo il tempo con i miei amici, quando mi sento circondata da persone che mi vogliono davvero bene o quando non ho bisogno di fingere di sembrare perfetta... e potrei andare avanti così ancora per molto.

Purtroppo però, le cose che non si possono comprare non si possono chiedere, non si può chiedere a qualcuno di volerti sinceramente bene, non puoi comprare la simpatia di qualcuno o l'affetto sincero. 
"Non mi comprare niente, sorriderò se ti accorgi di me tra la gente..." , vi dicono qualcosa questi versi?

Quando non possiamo comprare quello che vogliamo, cerchiamo di anestetizzare il bisogno d'affetto con qualcosa di materiale, appachiamo la nostra sete di felicità con oggetti più o meno cari - poco importa - per distrarci dalle mancanze più importanti.... 

A mio parere l'unica  fetta di "felicità" in vendita sono i viaggi. Pensiamoci, un viaggio è l'unica cosa che si compra che ragala belle emozioni, di quelle che durano per sempre! I soldi spesi in viaggio sono quelli che non rimpiango mai. 
Per questo motivo, in questa giornata ho pensato alla rubrica #somewhere - che da tempo non aggiornavo più -, per portarvi, purtroppo solo virtualmente, in un bel posticino.
Appena ho visto questa porticina blu è stato amore a prima vista, adoro questo genere di cose, se esistesse il mio amato teletrasporto vi inviterei tutti ad aprire quella porticina blu, entrare e sedervi a mangiare una bella crepe - suppongo le faccia, non mi sono neanche informata su tripadvisor -, e magari dopo fare una passeggiata tra i vicoletti della città. 
Se solo avessi potuto, avrei sicuramente passato la giornata così!

E a voi, cosa vi rende davvero felici?

Sogni belli a tutti.